venerdì 15 aprile 2011

Solo perché italiano

Non voglio dar l'idea di cavalcare l'emozione. Non conoscevo il lavoro di Arrigoni, e mi dispiace, ma mi fa anche riflettere. Significa, certo, che io mi informo poco, colpa esclusivamente personale. E tuttavia significa anche altro. Questa intervista, soprattutto per i filmati che contiene, va vista. Andava vista prima, va vista a prescindere dalla tragedia di un singolo.

Si trova qui:
http://www.youtube.com/watch?v=SblB2O7AfP4&feature=related

Sapete cosa mi fa rabbia e schifo? Che molti giornali oggi aprono con la notizia della sua morte solo per un motivo. Perché era italiano. Leggo in giro - e non mi stupisce affatto - che il suo lavoro di cronista del massacro israeliano a Gaza era stato pesantemente denigrato e osteggiato. Oggi tutti parlano di lui. Ripeto, solo perché era italiano. Come Quattrocchi. Eh no, così non mi va bene.